RESPOND Project - Improving the Preparedness of Health Systems to Reduce Mental Health and Psychosocial Concerns Resulting from the COVID-19 Pandemic
lI progetto RESPOND è uno studio RCT che valuta l'efficacia e il rapporto costo-efficacia d interventi psicologici scalabili sviluppati dell'Organizzaizone Mondiale di Sanità (Doing What Matters in Times of Stress DWM e Problem Management Plus PM+) adattate per migranti presenti in Italia con un distress psicologico elevato. L'obiettivo è migliorare la salute mentale e la resilienza, analizzando anche la sostenibilità economica degli interventi. Il progetto ha come missione il rafforzamento del sistema europeo di assistenza e protezione al fine di fronteggiare future pandemie. Il WP5 in cui è coinvolta Sapienza si pone l’obiettivo di identificare le specifiche barriere e i fattori facilitanti per le popolazioni vulnerabili che hanno influenzato il successo dell’espansione e dell’implementazione dei programmi auto-aiuto online (DWM/PM+).
Beneficiari interni: Nel campione sono stati inclusi alcuni studenti non italiani dell'Ateneo, in particolare frequentatori dell'International Medical School (Corso F, Medicina e Chirurgia). Beneficiari esterni: Soggetti immigrati in Italia senza diagnosi psichiatrica, ma con disagio clinicamente significativo.
L’attività presentata si propone di avere un impatto in termini di resilienza, benessere, salute mentale, abbattimento di disuguaglianze sanitarie e dei costi per i sistemi sanitari.
Sociale: miglioramento della salute mentale e benessere dei migranti, riduzione di ansia e depressione.
Economico: valutazione della sostenibilità dei modelli di intervento con potenziale riduzione dei costi sanitari.
Culturale: maggiore consapevolezza e formazione su approcci innovativi alla salute mentale dei migranti.
Strumenti psicometrici internazionali validati etero- ed autosomministrati. (Kessler 6, PHQ-9, GAD-7, BTQ, PCL-5, CSRI, EQ5D). Le valutazioni vengono fatte al T0, e 3, 6 12 mesi). Le analisi prevedono la valutazione della riduzione dei punteggi di disagio e l'aumento dei punteggi di funzionamento e benessere nelle valutazioni. Con il confronto tra i due gruppi randomizzati e l'uso di analisi multivariate.