Progetto di Dipartimento- Sapienza condivisa. Archeologia e comunità locali per un patrimonio culturale partecipato e sostenibile

1- incremento della percezione da parte delle comunità locali e del gradimento da parte dei fruitori; 2- incremento degli istituti scolastici coinvolti;3 - incremento degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado coinvolti; 4 - incremento dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado coinvolti in programmi informativi e di formazione; 5 - allargamento della rete di stakeholder: comuni raggiungibili nei territori limitrofi, associazioni culturali, piccole imprese, attività ricettive

350 tra studenti, ricercatori, specializzandi, dottorandi. Il Dipartimento ha lavorato attraverso gli 8 membri componenti strutturati, con il coinvolgimento attivo della componente studentesca (allievi della Scuola di Dottorato in Archeologia, della Scuola di Specializzazione in Beni archeologici e del master ALA, degli studenti della laurea triennale in Scienze archeologiche e magistrale in Archeologia, corsi internazionali in Classics, Mediterranean Archaeology, Cultural Heritage, UniTelma); 30 scuole (320 studenti e 25 docenti coinvolti), 10 comuni (Allumiere, Ancona, Arcevia, Cerveteri, Ladispoli, Roma, Santa Marinella, Tarquinia, Tolfa, Viterbo), 20 associazioni; Sabap Viterbo-Etruria meridionale, Reg. Lazio,Sabap Marche, Dir. Reg. Musei Museo Naz. Etrusco Villa Giulia, Parco Arch.Colosseo, Parco Nat. Reg. Gola della Rossa e di Frassassi, Dir. Reg. Ambiente- ParchiLazio, Museo Arch. Naz.Civitavecchia, Museo di Allumiere, l Museo Naz. Arch.,Arch. e Biblioteca Comunale Tarquinia

• Ambito territoriale
- Coinvolgimento delle comunità nella conoscenza del proprio patrimonio culturale
- Avvicinamento al tema di sostenibilità del patrimonio grazie alla sensibilizzazione nei confronti di un’identità culturale
- Esperienza di “scavo aperto” tramite iniziative di archeologia pubblica e partecipata in tutti i siti di interesse del progetto

• Dimensione economica, sociale e culturale
- Economica: avviata, da valutare come obiettivo della seconda fase del progetto
- Culturale e sociale: insita e centrale nel progetto, già largamente percepibile in questa fase con evidente riscontro in termini di consapevolezza e necessità di cura e tutela del patrimonio culturale e ambientale
- Coinvolgimento delle scuole, coinvolgimento dei gruppi scout
- Coinvolgimento di pubblici nazionali e internazionali

OUTPUT previsti o ottenuti: I cinque punti relativi all'impatto sono stati perseguiti tramite interventi indirizzati a una vasta tipologia di beneficiari e stakeholders: in particolare, nell’ottica dell’inclusione sociale, sono previste specifiche azioni volte al coinvolgimento nelle esperienze di fruizione del patrimonio di persone non vedenti (Pyrgi), migranti (Monte Croce Guardia), anziani (Palatino/Velia). Il tema del benessere (c) è al centro degli interventi previsti per gli scavi di Monte Croce Guardia, Pyrgi e Cencelle, dove si stanno potenziando i già esistenti percorsi naturalistici, di archeotrekking e cicloturismo, anche attraverso una più ampia e incisiva divulgazione delle iniziative. Infine, la collaborazione tra università, imprese, pubblica amministrazione/policy-maker e società civile al fine di promuovere nuovi modelli di sviluppo economico e sociale (d), come previsto nel Piano Sapienza per la ricerca e la terza missione, viene perseguita attraverso l’interazione con associazionismo ed Enti locali (Monte Croce Guardia, Pyrgi, Cencelle), la formazione delle guide turistiche (Palatino/Velia), l’attivazione di specifiche iniziative che andranno ad incidere sul tessuto produttivo del territorio (Monte Croce Guardia).

Indicatori di OUTPUT e modalità di verifica: Questionari di gradimento online; numero delle scuole coinvolte in visite guidate ai siti archeologici, ai musei di riferimento e in laboratori didattici; numero dei visitatori acquisito tramite piattaforma di prenotazione alle visite; numero dei docenti coinvolti nelle attività formative a loro dedicate; numero delle convenzioni e collaborazioni con enti locali, associazioni culturali, imprenditori locali

OUTCOME previsti o ottenuti: Rispetto agli obiettivi nel cronoprogramma raggiungibili a medio termine (1, 3, 5), il coinvolgimento delle comunità locali e la promozione di forme di partecipazione collettiva tramite iniziative di archeologia pubblica e partecipata hanno prodotto una maggiore consapevolezza e cura della propria identità culturale e del proprio patrimonio, percepibile attraverso una maggiore frequentazione dei siti, la richiesta di conferenze e visite guidate, la domanda crescente da parte degli istituti scolastici di partecipare alle attività e di creare progetti ad hoc. A questo si è iniziato a dare risposta attraverso iniziative di comunicazione e valorizzazione ambientate in loco nei parchi e nei musei e a Roma nelle strutture del Polo Museale Sapienza. Sono stati avviati progetti specifici, quali Porti Aperti. Narrare l’attualità dell’accoglienza e dell’integrazione nel porto etrusco di Pyrgi (Avvio alla Terza Missione 2023), finalizzato al coinvolgimento delle scuole e delle associazioni scout.

Indicatori utilizzati per verificare gli OUTCOME, con i relativi valori ottenuti. Indicare, inoltre, le modalità di rilevazione: IMPATTO 1: incremento della percezione da parte delle comunità locali e del gradimento da parte dei fruitori da acquisire attraverso questionari online: 50% (da registro visitatori e questionari specifici)
IMPATTO 2: incremento degli istituti scolastici coinvolti: 30, di cui 4 coinvolte con progetti specifici di tipo laboratoriale
IMPATTO 3: incremento degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado coinvolti: 320
IMPATTO 4: incremento dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado coinvolti in programmi informativi e di formazione: 25
IMPATTO 5: allargamento della rete di stakeholder: comuni raggiungibili nei territori limitrofi: 10: Allumiere, Ancona, Arcevia, Cerveteri, Ladispoli, Roma, Santa Marinella, Tarquinia, Tolfa, Viterbo
IMPATTO 6: allargamento della rete di stakeholder: associazioni culturali, piccole imprese, attività ricettive: 20
SOSTENIBILITA': numero degli studenti di Sapienza coinvolti: Almeno 350 già coinvolti nelle attività sul campo
Apertura a tutti gli studenti Sapienza per il Concorso di idee per il brand.