Sapienza per la memoria - L’applicazione delle leggi razziali nella Regia Università “La Sapienza”
Sapienza per la Memoria si propone di promuovere un percorso scientifico accessibile al vasto pubblico su un fenomeno cruciale quale le politiche discriminatorie e a sfondo razzista del fascismo, con particolare attenzione alla persecuzione antiebraica in Italia tra il 1938 e il 1945. Il portale 1938 - che è il cuore scientifico, metodologico e di disseminazione del progetto - è una banca dati open access fondamentale per la ricostruzione dei fatti e delle vite delle persone coinvolte. Il confronto autonomo e/o attraverso percorsi guidati (Pillole di Memoria e Percorsi di Memoria e podcast) con la documentazione offre agli utenti non specialistici la possibilità di confrontarsi con fonti primarie sull’applicazione delle Leggi Razziali. In tal modo si intende costruire uno strumento per riflettere in maniera aperta e partecipata sui modelli normativi e burocratici dell’esclusione e delle conseguenze concrete dell’emarginazione di chi è considerato diverso e pericoloso.
Queste attività aiutano a contrastare le tentazioni del negazionismo e offrono basi concrete per riflettere sulle declinazioni del razzismo, dell’antisemitismo e, in generale, tutte quelle rappresentazioni ideologiche di tipo discriminatorio finalizzare a catalizzare nell’”altro” e nel “diverso” la rabbia sociale. Gli studenti dell’Ateneo e il pubblico delle scuole, quindi, saranno coinvolti attraverso incontri e seminari di formazione per gli insegnanti, e seminari e lezioni specifiche rivolte agli studenti di scuola media superiore e universitari.
Il premio “Sapienza per la Memoria” e il lavoro di disseminazione e ricerca in carico agli studenti SASS costituiranno due aspetti cardine di questo percorso. Tali iniziative saranno costruite a partire dall’elaborazione di nuove pratiche didattiche, di percorsi di studio e di conoscenza rivolti alla memoria in una chiave di educazione civica e allo sviluppo di pratiche narrative sulla storia dell’antisemitismo e del razzismo.