Adolescenti e cervelli diversi: differenze di genere nella vulnerabilità  agli effetti delle sostanze d'abuso (Responsabile Prof. Patrizia Campolongo)

Struttura di appartenenza: DIPARTIMENTO DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA "VITTORIO ERSPAMER"
Referente attività:  Patrizia Campolongo , Antonella Di Sotto , Antonia Manduca , Luisa Seguella
Area di Intervento: Citta' e territorio
Eventuale Riferimento ad Altro: sicurezza alimentare, tutela della salute pubblica
Luoghi di Svolgimento: Istituto Comprensivo di Aquino - Classi IIIA, IIIB, III C e Aula Magna Scuola media "San Tommaso D’Aquino" di Aquino, AQUINO (FR); Aula Magna Scuola media "Giovanni Da Castrocielo", CASTROCIELO; Aula A Ed. CU024, Un. Sapienza di Roma
Eventuali Specifiche: 29/11/2022 e 06/12/2022 (ore 8-13 e 14-17); 09/02/2023; 21/11/2023, 22/11/2023, 12/12/2023 e 13/12/2023 (8-13.00)
Durata dell'Iniziativa: 01/01/2022 - 01/01/2023

Formazione relativamente ai rischi tossicologici delle sostanze d'abuso, incluse le nuove sostanze psicoattive

Il progetto mira a sensibilizzare la comunità riguardo alla vulnerabilità degli adolescenti agli effetti delle sostanze d’abuso e dei fenomeni socio-culturali associati alla loro assunzione (es. sicurezza stradale, violenza, furti). Il progetto può avere un ruolo cruciale nella creazione di una società più consapevole, resiliente e inclusiva, affrontando questioni sociali, economiche e culturali legate all'uso di sostanze tra gli adolescenti. In particolare, attraverso programmi educativi, si vuole promuovere la prevenzione e la consapevolezza, coinvolgendo genitori, insegnanti e giovani stessi. Inoltre, si aspira a ridurre la stigmatizzazione associata all'uso di sostanze, contribuendo a creare un ambiente di supporto per gli adolescenti.

La prevenzione delle dipendenze da sostanze può ridurre significativamente i costi sanitari associati ai trattamenti. Intervenire precocemente contribuirà a formare individui più sani, con un impatto positivo sulla produttività futura.

Il progetto aspira a stimolare cambiamenti culturali, promuovendo una visione più informata e compassionevole verso coloro che lottano con problemi legati alle sostanze. Affrontando le differenze di genere nella vulnerabilità, si integra l'educazione sulla diversità, favorendo un approccio più inclusivo e rispettoso.

Patrizia Campolongo

Studenti scuola Media e Superiori, insegnanti

- Didattica frontale mediante ausilio di slides e video illustrativi

- Attività  pratiche (simulazioni effetti psicoattivi con occhiali di simulazione)

- Laboratori (reazioni chimiche di identificazione)

Prevenzione uso delle sostanze psicoattive e dei fenomeni socio-culturali associati (es. sicurezza stradale, violenza, furti)

- Questionari studenti

- Feedback del personale docente scolastico

- Partecipazione degli studenti alle attività  proposte (realizzazione di un video informativo e divulgativo per coetanei, genitori e conoscenti)

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