STARTING open day- Space technologies addressing research transfer into nowadays generations

Struttura di appartenenza: SCUOLA DI INGEGNERIA AEROSPAZIALE
Referente attività:  Antonella Ingenito , Giovanni Battista Palmerini , Stefania Ranieri, Massimo Gitto, Augusto Nascetti
Area di Intervento: Citta' e territorio
Eventuale Riferimento ad Altro: formazione continua, scienza aperta, scuole
Luoghi di Svolgimento: Scuola di Ingegneria Aerospaziale
Eventuali Specifiche: 23 settembre 2023
Durata dell'Iniziativa: 01/01/2023 - 01/01/2024

Obiettivi del Programma

  1. Promuovere la conoscenza scientifica: Il programma mira a stimolare l'interesse verso l'ingegneria aerospaziale e le scienze astronomiche attraverso attività interattive, come la visita ai laboratori e i giochi di fisica, rivolte al pubblico.

  2. Celebrare le conquiste dell'astronautica italiana: Attraverso la presenza dell'astronauta Col. Walter Villadei e la presentazione del libro "Vedo la Terra Azzurra", l'evento punta a onorare il contributo dell'Italia nelle missioni spaziali e a diffondere la conoscenza delle figure storiche come Luigi Broglio.

  3. Favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento: La varietà delle attività, tra cui osservazioni solari e astronomiche, conferenze, e spettacoli, mira a coinvolgere i partecipanti di tutte le età, aumentando la consapevolezza e la comprensione delle discipline scientifiche in modo accessibile e divertente.

  4. Collegare la teoria alla pratica: Le visite ai laboratori della Scuola di Ingegneria Aerospaziale offrono l'opportunità di vedere in azione ciò che viene studiato nei corsi accademici, promuovendo un collegamento diretto tra teoria e applicazione pratica delle conoscenze ingegneristiche e scientifiche.

  5. Valorizzare l'importanza della collaborazione tra scienza e comunità: Inserito nel contesto della Settimana della Scienza e della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, l'evento si propone di rafforzare i legami tra il mondo della ricerca e la società, mostrando come la scienza possa essere alla portata di tutti

Di seguito il programma delle attività

PROGRAMMA

Ore 15:00
Accoglienza nello spazio museale.
Benvenuto del Preside della Scuola di Ingegneria Aerospaziale e della Prof.ssa Antonella Ingenito, organizzatrice dell’evento

Ore 15:15
Visite dei laboratori della Scuola di Ingegneria Aerospaziale e dell’esposizione, giochi di fisica, osservazione del sole

Moderatore: Dott. Giorgio Di Bernardo Nicolai Giornalista

Ore 16:00
Intervento dell’Astronauta dell'Aeronautica Militare Italiana Col. Walter Villadei comandante della missione Virtute 1

Ore 16:45
"Dal Progetto San Marco ad Oggi", Prof. Giovanni Palmerini,  Preside della Scuola di Ingegneria Aerospaziale 

Ore 17:00
"Come andiamo e torniamo dallo spazio", Dott.ssa Marta Albano, Tecnologo dell’Agenzia Spaziale Italiana, ex studentessa Scuola di Ingegneria Aerospaziale

17:15
Visite dei laboratori della Scuola di Ingegneria Aerospaziale e dell’esposizione, giochi di fisica

Ore 19:00
"Il padre dell’astronautica italiana Luigi Broglio” presentazione del libro "Vedo la Terra Azzurra" - Giorgio Di Bernardo

Ore 19:20
Giochi musicali con divagazioni astronomiche,
Dott. Vincenzo Gagliarducci, Presidente del Gruppo Astrofili Monti Lepini
e Proff. Antonio Paolozzi e Claudio Paris, Scuola di Ingegneria Aerospaziale 

Ore 20:15
Apericena sotto le stelle

Ore 21:00
Osservazioni al telescopio della Luna, Saturno e Giove con i suoi satelliti.
 
Questo evento e quello dell’osservazione solare si inseriscono nel programma della Settimana della Scienza e Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici LEAF 2023 di Frascati Scienza

contatti.sia@uniroma1.it

Beneficiari:

  1. Studenti e Studentesse di Ingegneria Aerospaziale: Hanno l'opportunità di vivere un'esperienza formativa arricchente attraverso le visite ai laboratori, interagendo con esperti del settore e approfondendo la loro conoscenza scientifica e tecnica.

  2. Docenti e Ricercatori: Partecipando come relatori e organizzatori, i docenti possono condividere i loro studi e ricerche con un pubblico più ampio, promuovendo l'importanza dell'innovazione nel settore aerospaziale.

  3. Comunità locale: L'iniziativa è aperta al pubblico e coinvolge cittadini di tutte le età, offrendo loro un'opportunità unica per avvicinarsi alla scienza e all'astronomia attraverso attività interattive e osservazioni astronomiche.

  4. Bambini e Giovani: Attraverso giochi di fisica e attività ludiche legate alla scienza, i più giovani possono sviluppare curiosità e interesse per le discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).

  5. Appassionati di Astronomia e Spazio: Gli appassionati del settore potranno beneficiare degli interventi di esperti, delle osservazioni telescopiche e delle conferenze che approfondiscono temi storici e attuali legati all'astronautica italiana.

Stakeholders Interni:

  1. Scuola di Ingegneria Aerospaziale: L'iniziativa rafforza la visibilità e il prestigio della scuola, offrendo un'opportunità di connessione tra il mondo accademico e la società civile.

  2. Docenti e Staff Organizzativo: I docenti, ricercatori e personale della scuola sono direttamente coinvolti nell'organizzazione e nella riuscita dell'evento, beneficiando di un'opportunità di networking e promozione delle proprie attività di ricerca.

  3. Studenti della Scuola di Ingegneria Aerospaziale: Partecipano attivamente come promotori e animatori delle attività e dei laboratori, consolidando le proprie competenze comunicative e organizzative.

Stakeholders Esterni:

  1. Frascati Scienza e LEAF 2023: Come parte della Settimana della Scienza e della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, l'evento contribuisce al successo della manifestazione, promuovendo il dialogo tra scienza e società.

  2. Agenzia Spaziale Italiana (ASI): Con la partecipazione di esperti dell'ASI, l'agenzia rafforza la sua missione di divulgazione scientifica e sensibilizzazione del pubblico sui temi spaziali.

  3. Aeronautica Militare Italiana: La presenza dell'astronauta Col. Walter Villadei rappresenta un'occasione per valorizzare l'impegno delle forze armate italiane nelle missioni spaziali, migliorando la visibilità dell'Aeronautica Militare.

  4. Gruppo Astrofili Monti Lepini: Coinvolto nelle attività di osservazione astronomica, il gruppo di astrofili contribuisce a diffondere la passione per l'astronomia tra i partecipanti.

  5. Editori e Autori di Libri Scientifici: La presentazione del libro "Vedo la Terra Azzurra" offre visibilità agli autori e alla letteratura scientifica, stimolando l'interesse per la storia dell'astronautica italiana.

  6. Sponsor e Partner Commerciali: Aziende che sponsorizzano o collaborano all'iniziativa possono beneficiare di una maggiore visibilità e di opportunità di marketing in un contesto scientifico e innovativo 

Per la realizzazione dell'iniziativa sono state utilizzate le seguenti risorse:

1. Risorse Umane

  • Docenti e Ricercatori della Scuola di Ingegneria Aerospaziale: Coinvolti nell'organizzazione, nella moderazione delle attività e come relatori durante le conferenze.
  • Personale Amministrativo e Tecnico: Responsabili della gestione logistica dell'evento, tra cui l'accoglienza dei partecipanti, la preparazione dei laboratori e il supporto tecnico per le presentazioni.
  • Studenti della Scuola di Ingegneria Aerospaziale: Hanno collaborato attivamente nella gestione delle visite ai laboratori, nei giochi di fisica e nel supporto alle attività divulgative.
  • Esperti Esterni: Come l'astronauta Col. Walter Villadei, la Dott.ssa Marta Albano e il Dott. Vincenzo Gagliarducci, che hanno offerto il loro contributo in qualità di relatori.

2. Risorse Strumentali

  • Laboratori della Scuola di Ingegneria Aerospaziale: Sono stati messi a disposizione per le visite guidate e le dimostrazioni scientifiche.
  • Attrezzature per l'Osservazione Astronomica: Telescopi e strumentazione necessaria per le osservazioni del sole, della luna, di Saturno e Giove.
  • Materiale Didattico e Divulgativo: Strumenti per i giochi di fisica, esposizioni scientifiche e materiale informativo distribuito ai partecipanti.

3. Risorse Finanziarie

  • L'iniziativa ha ottenuto un finanziamento dall'Ateneo per coprire i costi operativi relativi all'organizzazione dell'evento (es. promozione, materiali, allestimenti).

4. Contributi in Kind

  • Frascati Scienza e LEAF 2023: Ha messo a disposizione risorse umane e strumentali per l'organizzazione dell'evento all'interno della Settimana della Scienza, come parte del programma della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici.
  • Agenzia Spaziale Italiana (ASI): Ha contribuito con la partecipazione della Dott.ssa Marta Albano, fornendo supporto tecnico e divulgativo.
  • Aeronautica Militare Italiana: Ha fornito la partecipazione dell'astronauta Col. Walter Villadei, contribuendo in modo significativo all'attrattività dell'evento.
  • Gruppo Astrofili Monti Lepini: Ha offerto la propria attrezzatura astronomica e competenza per le osservazioni al telescopio, senza transazioni finanziarie.

Conclusione

L'evento è stato realizzato grazie a un mix di risorse finanziarie (fornite dall'Ateneo), contributi in kind da enti esterni pubblici e privati (come strumentazioni, spazi e personale tecnico), e l'impegno diretto delle risorse umane interne (docenti, staff e studenti della Scuola di Ingegneria Aerospaziale).

Impatto Sociale

  1. Promozione della cultura scientifica: L'attività ha contribuito a rendere la scienza accessibile a un pubblico ampio e diversificato, stimolando l'interesse per le discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) tra studenti, famiglie e cittadini. Eventi come giochi di fisica, visite ai laboratori e osservazioni astronomiche hanno avvicinato i partecipanti al mondo della scienza, incentivando una maggiore partecipazione alle attività scientifiche e culturali.

  2. Inclusione e partecipazione comunitaria: L'iniziativa ha facilitato l'inclusione di diversi gruppi sociali, favorendo l'incontro tra persone di età e background differenti. Questo ha rafforzato il senso di appartenenza alla comunità e ha creato un ambiente di collaborazione tra scuole, università, famiglie e appassionati di scienza. Il coinvolgimento diretto degli studenti universitari nelle attività ha permesso di potenziare le competenze relazionali e organizzative dei giovani, aumentando la loro fiducia e senso di responsabilità.

  3. Sviluppo della consapevolezza ambientale e scientifica: L'osservazione del cielo e le attività divulgative legate all'astronomia e all'aerospazio hanno contribuito a sensibilizzare i partecipanti sui temi della sostenibilità e della preservazione del nostro pianeta. Questo ha rafforzato l'importanza della scienza non solo come strumento di conoscenza, ma anche come mezzo per affrontare le sfide globali.

Impatto Economico

  1. Valorizzazione del territorio come polo scientifico e tecnologico: L'iniziativa ha aumentato la visibilità della regione e dell'istituzione accademica come centri di eccellenza nel settore aerospaziale e scientifico. Questo può attirare potenziali investitori e sponsor interessati a collaborare con l'università e con il territorio, portando a una maggiore crescita economica locale.

  2. Sviluppo di partnership tra università e imprese: L'iniziativa ha creato un ambiente favorevole allo sviluppo di collaborazioni tra università e settore privato, aprendo la strada a futuri progetti di ricerca, tirocini e opportunità lavorative per i laureati. Questo tipo di sinergia contribuisce a creare un ecosistema di innovazione che favorisce la crescita economica e lo sviluppo di nuove tecnologie.

Impatto Culturale

  1. Diffusione della cultura scientifica e tecnologica: L'evento ha contribuito a rafforzare la consapevolezza e l'apprezzamento per la storia dell'astronautica italiana e per le conquiste scientifiche nazionali. Conferenze come "Dal Progetto San Marco ad Oggi" e la presentazione del libro "Vedo la Terra Azzurra" hanno messo in luce il ruolo centrale dell'Italia nello sviluppo della tecnologia spaziale, valorizzando figure storiche come Luigi Broglio.

  2. Valorizzazione del patrimonio scientifico nazionale: L'iniziativa ha sottolineato l'importanza della ricerca e dell'innovazione come parte del patrimonio culturale italiano, contribuendo a rafforzare l'identità nazionale in ambito scientifico. Questo impatto culturale si riflette anche nella maggiore consapevolezza della rilevanza storica delle missioni spaziali italiane e nel riconoscimento del contributo degli scienziati italiani al progresso globale.

  3. Stimolo alla creatività e all'innovazione: L'evento ha favorito l'incontro tra scienza e arte, come dimostrato dall'integrazione di giochi musicali con divagazioni astronomiche. Questa fusione tra discipline diverse ha stimolato la creatività e ha mostrato come la scienza possa essere comunicata attraverso modalità innovative e coinvolgenti.

Sintesi degli Impatti

In conclusione, l'attività ha generato un impatto positivo sulle dimensioni sociali, economiche e culturali del territorio, rafforzando la connessione tra la comunità locale e il mondo scientifico. Ha contribuito a sviluppare una cultura dell'innovazione e della conoscenza, creando opportunità di crescita economica e valorizzando il patrimonio scientifico italiano. L'iniziativa ha inoltre stimolato l'inclusione sociale e ha favorito un dialogo continuo tra scienza e società, ponendo le basi per futuri sviluppi positivi in ambito educativo, economico e culturale.

L'iniziativa si propone di generare un impatto significativo su più dimensioni (sociale, economica e culturale) e di apportare un valore aggiunto per i beneficiari, tenendo conto del contesto specifico e degli obiettivi a breve e medio termine.

1. Dimensione Sociale

Impatto programmato: Promuovere l'inclusione sociale attraverso la divulgazione scientifica accessibile a tutti, favorendo la partecipazione attiva della comunità locale, indipendentemente dall'età o dal background scolastico. L'obiettivo è di ridurre la distanza tra scienza e società, stimolando la curiosità e l'interesse per le discipline scientifiche.

Impatto raggiunto: La partecipazione di un pubblico ampio e variegato all'evento ha permesso di diffondere la cultura scientifica tra i cittadini, promuovendo una maggiore consapevolezza delle potenzialità e delle applicazioni delle scienze aerospaziali e astronomiche.

Step a breve termine (output):

  • Coinvolgimento attivo degli studenti delle scuole locali attraverso attività didattiche e divulgative.
  • Crescita dell'interesse per le discipline STEM tra i giovani partecipanti grazie ai laboratori e ai giochi di fisica.

Step a medio termine (outcome):

  • Aumento delle iscrizioni ai corsi di ingegneria e scienze presso l'Università, incentivando la formazione di una nuova generazione di scienziati e ingegneri.
  • Rafforzamento della coesione sociale attraverso eventi che coinvolgono cittadini e istituzioni accademiche, favorendo un dialogo continuo tra mondo accademico e comunità locale.

2. Dimensione Economica

Impatto programmato: Stimolare l'economia locale attraverso la valorizzazione del territorio come polo di eccellenza scientifica e tecnologica, incentivando l'afflusso di visitatori e potenziali studenti.

Impatto raggiunto: L'iniziativa ha contribuito a posizionare la città come un centro di cultura e innovazione scientifica, attirando l'attenzione su possibili sviluppi futuri nel settore aerospaziale e tecnologico.

Step a breve termine (output):

  • Organizzazione di eventi che promuovano il settore aerospaziale come opportunità di sviluppo economico per la regione.
  • Collaborazioni con aziende e istituzioni per lo sviluppo di progetti e programmi di stage e tirocini per studenti.

Step a medio termine (outcome):

  • Crescita di partnership tra l'Università, aziende locali e nazionali del settore aerospaziale, creando nuove opportunità di lavoro per i laureati e stimolando l'innovazione tecnologica.
  • Potenziamento dell'indotto locale, grazie all'aumento del turismo scientifico e culturale legato agli eventi promossi.

3. Dimensione Culturale

Impatto programmato: Diffondere la cultura scientifica e promuovere la conoscenza della storia dell'astronautica italiana, sensibilizzando il pubblico sulle conquiste scientifiche e tecnologiche del nostro paese.

Impatto raggiunto: L'evento ha sensibilizzato i partecipanti su temi di rilevanza culturale, come il ruolo dell'Italia nelle missioni spaziali, attraverso conferenze e la presentazione di libri, rafforzando il senso di identità nazionale e appartenenza al progresso scientifico.

Step a breve termine (output):

  • Organizzazione di conferenze e presentazioni che mettano in luce figure di spicco della storia scientifica italiana, come Luigi Broglio.
  • Incremento della partecipazione a eventi culturali legati alla scienza e alla tecnologia, sia a livello locale che nazionale.

Step a medio termine (outcome):

  • Crescita della consapevolezza culturale e scientifica nella popolazione, con una maggiore valorizzazione del patrimonio scientifico italiano.
  • Sviluppo di un'offerta culturale stabile e continuativa incentrata sulla divulgazione scientifica e sull'innovazione, posizionando l'area come un centro di riferimento per la cultura scientifica.

Valore Aggiunto per i Beneficiari

I beneficiari hanno ricevuto un valore aggiunto significativo in termini di:

  • Formazione ed Educazione: Sviluppo delle competenze scientifiche e tecniche dei partecipanti, con particolare attenzione ai giovani e agli studenti.
  • Networking e Collaborazione: Opportunità di incontro tra studenti, professionisti, docenti e aziende del settore aerospaziale, creando sinergie e nuove opportunità di collaborazione.
  • Crescita Personale e Professionale: Gli studenti e i partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi con esperti del settore, ispirandosi a figure di successo nel mondo della scienza e dell'astronautica.

In sintesi, l'iniziativa ha contribuito a rafforzare la relazione tra scienza, educazione e comunità, con impatti positivi sulle dimensioni sociale, economica e culturale del territorio.

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